Il Disinganno - 1752
Francesco Queirolo
Parole svuotate galleggiano esanimi
Serbando memoria nel tempo prescritto
Giorni immateriali del nostro
Amore?
Di quando tutto significa niente
E a volte ancora
Oppure forse sempre e mai più
Parole a girotondo
Che girano attorno al mondo
E
Tutti giù per terra
Ma siamo altrove
Parole vuote, inconsistenti
Non false
Perché già non hanno significato.
Bolle volteggiano nei ricordi
A ricoprire e illuminare
Lo strazio del sollievo
E scoppiando
Riportano al vero.
Kimmi - 28.01.2004
8 commenti:
Vengo da Tomaso per conoscerti e leggo questa intensa poesia.
Potrei pubblicarla sul mio blog di poesia?
Kimmi, ricambio la visita e trovo delicate poesie e un gatto. Non potevi offrirmi di più!
@ Stella.
Mi scuso per il ritardo della mia risposta: la routine quotidiana mi obbliga negli orari.
Ringraziandoti per la cortese richiesta, ti autorizzo a pubblicare la mia poesia sul tuo blog.
Chiedo solamente sia chiara la provenienza.
baci
Su.
@Luz
è la stessa impressione che ho avuto io nel visitare il tuo!
Baci baci
Buon giorno cara Kimi devo proprio complimentarti con te, bella questa poesia io la vedo profonda nei sentimenti rispecchia proprio in tuo essere... presto,
Tomaso
Grazie Tom.
Anche della "festa".
Mi sto preparando a contraccambiare ^_^
Baci baci
Grazie, poesia pubblicata!
Grazie a te Stella: davvero onorata!
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